L’esposizione coglie in pieno la ricerca artistica di Francesco Murlo, che ricordiamo essersi formato ai corsi di Giuseppe Grosso, presso i laboratori dell’Associazione Gli Argonauti, proprio a Collegno, rappresentando la sua peculiare visione della natura ricca di poesia. Attraverso le sue opere l’artista illustra le idee ed i sentimenti che lo accompagnano in un cammino ricco non solo d’arte: opere che dialogano con l’animo dell’osservatore attraverso lo studio dei “percorsi di luce” dell’artista che appare come filtrata, balenante tra cromatismi e chiaroscuri affascinanti, permettendoci di visitare la terra dei butteri, la Val Susa e i bellissimi paesaggi che hanno ispirato l’artista, entrando dentro il suo mondo con stupore verso facendoci dimenticare le fatiche del nostro. Siffatto progetto artistico costituisce un’occasione di arricchimento culturale per la nostra Città che ha saputo dimostrare un’attenzione preziosa ai messaggi delle arti figurative del nostro tempo. La mostra, rappresenta un percorso di purificazione, un percorso nella salute dell’anima e della mente, che ben si sposa al tema della Collegno Fòl Fest, seconda edizione della festa dedicata alla salute delle menti. Grazie al circolo degli artisti, la mostra si arricchirà di due performance che uniscono simbolicamente la mostra alla Fòl Fest.

La mostra sarà visitabile dalle ore H 10 – 12; H 15 – 18 presso la Sala delle Arti.