«Altro nulla da segnalare» è la formula di rito con cui, nei primi anni Ottanta, si chiudevano i rapportini quotidiani del Servizio psichiatrico di diagnosi e cura dell’Ospedale Mauriziano di Torino, uno dei primissimi esperimenti di reparto aperto subito dopo la promulgazione della Legge 180. Al centro del libro di Francesca Valente ci sono le storie struggenti di uomini e donne che si ritrovarono improvvisamente liberi nel mondo, o che nel mondo non sapevano più come abitare.